Partirà tra pochi giorni la settima spedizione di La Venta nel sud dell'Uzbekistan, ancora una volta tra i giganti calcarei della regione del Sukhandaryo, non lontano dal confine con l'Afghanistan. Anche quest'anno le attività saranno coordinate dagli amici Russi dello Speleo Club Ekaterinburg, che dalla metà degli anni ottanta portano avanti questo affascinante progetto esplorativo tra i più complessi a livello internazionale, per via di avvicinamenti lunghissimi e grotte tecnicamente molto impegnative.
Dall'1 al 22 Agosto speleologi Russi e Italiani lavoreranno insieme a molteplici obiettivi: l'esplorazione delle grotte di Hodja Gur Gur Atà, la porzione centrale del “muro” di Baysun Tau, e quelle del Chul Bair, attualmente l'unica porzione esplorata della sconfinata catena del Surkhandaryo.
Sul primo massiccio si tornerà a Dark Star (oltre 13 km di sviluppo e 910 metri di profondità) e si tenterà di raggiungere altri ingressi in parete, tra cui Itseskaja (R10), uno degli ipotetici collegamenti tra i due principali sistemi finora conosciuti: Festivalnaja e Dark Star.
Sul Chul Bair, dove noi Italiani torneremo a distanza di oltre un ventennio, si tornerà ad esplorare la famigerata Boj Bulok (1430 metri di profondità) e si sonderanno alcuni nuovi ingressi a quote intorno ai 3500 metri sul livello del mare.
Giuseppe Spitaleri
Partecipanti La Venta: Giuseppe Spitaleri, Alessandro Rinaldi e Gianluca Selleri.
Sponsor: Amphibious, Chelab, De Walt, Dolomite, Fedra Srl di Tiziano Conte, Ferrino, Hennessy Hammock, Intermatica, Raumer, SAE, Scurion, Tiberino.